Piaceri Mediterranei è un marchio di Eurospital, colosso triestino nel campo della diagnostica e della farmaceutica: il brand, specializzato in prodotti glutenfree, è nato nel maggio 2008 e quest’anno festeggia quindi i 10 anni di attività.
Proprio in concomitanza con questo importante anniversario, l’azienda ha partecipato a CIBUS, il Salone Internazionale dell’Alimentazione in programma in questi giorni a Parma: allo stand, animato dalla presenza del rinomato chef Marco Scaglione specializzato nella panificazione senza glutine, Piaceri Mediterranei ha esposto i nuovi packaging realizzati da Aipem, che da sempre gestisce la comunicazione web e le digital PR del marchio e che adesso si è anche occupata del rebranding di tutta la linea. L’attività, coordinata dalla senior art director Daria Biasizzo, ha coinvolto anche il restyling del logo e punta a far emergere sullo scaffale delle farmacie e dei negozi specializzati i prodotti di Piaceri Mediterranei: la grafica è infatti pulita e moderna, ma al tempo stesso richiama la genuinità dei gesti quotidiani e il gusto autentico dei prodotti tipici della dieta mediterranea, non più off limits per i celiaci e gli intolleranti al glutine.
Con questo importante progetto di rebranding per Piaceri Mediterranei, la sigla di Paolo Molinaro rafforza la riconosciuta specialità nel settore food: nel proprio portafoglio clienti, infatti, Aipem annovera le Latterie Friulane (Parmalat), il Consorzio di Tutela del Formaggio Montasio, l’ERSA (Ente Regionale per lo Sviluppo Agrario del Friuli Venezia Giulia), i surgelati bofrost* e gli insaccati Bechèr, tutti marchi molto prestigiosi verso i quali l’agenzia offre servizi di comunicazione a 360°.
“Il 2018 – dichiara Paolo Molinaro – si va configurando come un anno di grande crescita, almeno per la nostra agenzia: in parte è frutto della ritrovata fiducia delle aziende nei confronti della comunicazione, ma soprattutto è il risultato del nostro impegno quotidiano nell’aggiornarci costantemente sul fronte dei nuovi paradigmi di comunicazione. Un modello organizzativo che ci piace identificare con il claim Know-WOW, e che recentemente ci ha permesso non solo di confermare importanti clienti come Eurospital, ma anche di acquisire nuove commesse e potenziare l’organico inserendo più di una risorsa nei diversi team (creativi, programmatori, digital strategist).”